1 Cesuna anni '20, il Faggio sullo Zovetto con la strada che sale a fianco alla Villa Ercego, ora Tabor.

Cesuna anni '20, il Faggio sullo Zovetto con la strada che sale a fianco alla Villa Ercego, ora Tabor.


Il grande faggio 

19 febbraio 2029

Ogni tanto l'algoritmo di facebook mi stuzzica perché torni a scrivere nei gruppi dove ho diradato la mia presenza, a volte mi invitano a moderare i termini e a volte mi censurano anche.
Ieri mattina tornando a camminare sui pascoli di famiglia per chiudere il recinto divelto come al solito dalle motoslitte dei signori delle montagne, con i cingoli arrugginiti dall'astinenza, sono andato a vedere l'ex pascolo del vicino che “non è sempre più verde”.

2 Cesuna anni '60. Il Faggio sta per essere occultato dagli abeti

Cesuna anni '60. Il Faggio sta per essere occultato dagli abeti


Per giungere alla Casara del Faggio ho dovuto attraversare quello che fino a poco tempo fa era un brutto bosco privo di manutenzione e pieno di schianti, come del resto gran parte dei boschi quassù; ora è un tappeto di dase e este (parti di rami di abete), e tzoche (ceppi) con tronchi sparsi ovunque, un paesaggio spettrale, simile a quelli disegnati da Gustav Dorè di dantesca memoria. 

3 il Faggio, allora Valente Capponi, In primo piano le casare dei Valente Gardelini, pastori transumanti. Foto Ercego

ll Faggio, allora Valente Capponi, In primo piano le casare dei Valente Gardelini, pastori transumanti. Foto Ercego


Questo purtroppo è il paesaggio che dovremo abituarci a vedere nei prossimi anni, i pascoli non torneranno più, e prima che attecchiscano i faggi e altre specie meno duttili degli abeti ce ne vorrà del tempo, bostrico permettendo. 
Giunto sulla porta della casara ho trovato appiccicate delle fotocopie tra le quali un mio vecchio post pubblicato qualche anno fa sulla pagina facebook di Mobilita Dolce Sette Comuni. .

4 Faggio e casara

Faggio e casara

Finalmente il proprietario si è sentito di dare un po' di dignità al luogo, dal momento che prima il WWF e poi altri ricercatori hanno pubblicato schede sul monumento arboreo e molti altri patriarchi del circondario.
I luoghi più gettonati da queste parti, sulle guide cartacee e dagli accompagnatori turistici, sono i cimiteri di guerra e le trincee risalenti a cento anni fa; un albero di tre-quattrocento anni, e non è il solo, per ora non attira ancora l'interesse, e in paese sono in pochi a poter indicarne la strada.

5 L'ultima fienagione dei Valente Ceci. Al centro 

L'ultima fienagione dei Valente Ceci. Al centro Marietta Spiller Demarla con alla sua dx il figlio Giovanni Valente Nojar


Forse tra qualche anno questo genere di informazioni si potranno leggere nel centro del paese in apposite tabelle, come succede in tutti i paesi a vocazione turistica, con percorsi segnalati per salire lassù, magari vicino ad una tabella che racconta la storia della gloriosa stazione di Cesuna, togliendo così dall'imbarazzo i turisti che la cercano inutilmente prima di infilarsi nella galleria verso Campiello.
Allora forse rivedrò il Grande Faggio dai tavolini del bar Lèmerle, le mie gambe si rifiuteranno di tornare lassù, ma almeno lo potrò sbirciare sfogliando il giornale, accecato dai raggi del sole mattutino che filtrano dietro la sua chioma.

6 Mob Dolce 

Mobilita Dolce Altopiano 7 Comuni

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Scheda 2

 

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