5 Satiro

Questa mattina mentre stavo riflettendo sul voyerismo e la pornografia fotografica, qualcuno mi ha suonato alla porta, ho aperto e mi sono trovato di fronte la solita coppia di Testimoni di Geova.

Per agganciarmi hanno cominciato col farmi i complimenti per l'originalità della mia legnaia.

5 Legnaia

 5 Legnaia alla finestra

Questo mi ha dato il tempo di prepararmi e anticiparli sul prevedibile pistolotto sul loro fantomatico Regno, e li ho bruciati sul tempo col mio pistolotto:

“Provate voi ad immedesimarvi nella Natura che gli dei ci hanno donato, sempre uguale, ripetitiva, monotona. Sì vabbeh, ogni tanto crolla una montagna, si forma un lago, viene un'alluvione, scoppia un vulcano, trema tutto, ma poi tutto torna come prima.

Loro, gli dei lassù sull'Olimpo, o il Regno, come lo chiamate voi, non ne possono più di stare a guardare, si annoiano a morte al vedere noi mortali quaggiù pieni di intraprendenza, voglia di vivere, di guerreggiare, di ricominciare, di amare... Si rodono dall'invidia, e rinuncerebbero volentieri ai loro privilegi, all'immortalità, per togliersi l'aureola e scendere quaggiù, assieme a noi, a giocarsi la partita del tempo che inesorabilmente passa”.

 

A questo punto i miei due interlocutori, con aria esterefatta, presi alla sprovvista, hanno tentato una repilica:

 

“ Sì, molto interessante...ma la venuta del Regno?...”.

 

“No grazie, il tempo è scaduto, ho altro da fare” - gli ho risposto - e li ho congedati chiudendo la porta.

 

“Possiamo tornare”, hanno replicato timidamente.

 

“No” - ho risposto - “Tanto lo so che tornerete lo stesso, come quella puttana della Natura che si ripete sempre uguale nelle stagioni fino a seppellirci”.

 

Così sono tornato al vero oggetto delle mie riflessioni mattutine.

 

Il VOYERISMO

 

Quello che gli dei proprio non capiscono, e li fa un po' sorridere, è tutto il tempo che perdiamo nel rinunciare a possedere le bellezze che ci hanno donato, per rimandare ad un altro momento, alla memoria digitale, all'hard disk, al disco così rigido che prima o poi, anche lui, spesso senza essere mai stato consultato, collasserà.

5 Tramonto

 

Il Voyeurismo fotografico è una forma di deviazione dove la persona trae eccitazione e gratificazione dallo spiare la nuda natura, gli animali spesso sconosciuti e ignari, anche impegnati in attività sessuali.

Viene considerato voyeurismo solo nel caso in cui il soggetto non sa di essere visto.

Ma su questo punto ci sono pareri contrastanti tra gli psicologi; È ovvio che se compare un arcobaleno sul Sisemol, o sul Ponte di Roana, non sarai solo tu il genio che fisserà questa meraviglia della natura. Quel trapelo in tasca ormai ce l'hanno tutti: facile fermare l'auto, non serve neache scendere, basta abbassare il finestrino per immortale l'arcobaleno per l'eternità, e con due passaggi sulla tastiera lo fai vedere al mondo intero.

Un mondo più intasato che mai di arcobaleni, foglie marce, e falive anemiche.

5 Arcobaleno

A quel punto te ne puoi tornare al sicuro nella tua casa, e guardarti in pace in poltrona Geo & Geo, con tutte le altre meraviglie della natura.

Tra l'altro ultimamente, grazie al grande progresso che le guerre sempre si portano al seguito, sono arrivati altri trapei con le eliche, forniti di obbiettivo, che si possono liberare in aria come dei falchi.

 

Il paesaggio ora non ha più segreti, anche dall'alto, il punto di vista privilegiato degli dei, la pornografia fotografica ora è completa.

 

Dio Pan perdonami, ti prometto che non ti farò mai le corna.